Con queste parole gli operatori della Ong Cuamm – Medici con l’Africa che lavorano nel dispensario di Bugisi hanno decretato il “fine missione” e preannunciato il rientro dei tecnici di Seva.
Grazie all’intervento realizzato da Seva srl nell’ambito del progetto umanitario Seva for Africa, il centro è ora servito da un impianto fotovoltaico Stand-alone da 6kW.
Prima dell’intervento il dispensario poteva contare sull’energia elettrica distribuita a livello nazionale da Tanesco tramite l’allacciamento ad una rete on grid altamente instabile e si serviva di un costoso generatore diesel.
Le utenze servite dall’impianto fotovoltaico Stand-alone sono quelle del laboratorio di analisi (Macchina conteggio cellule CD4, Centrifuga, Microscopi a fluorescenza, 2 frigoriferi, luci, ematologia) che assorbono 5Kw.
Con un consumo delle apparecchiature di 5 ore al giorno, il consumo di energia stimato è di 25 KWh al giorno. Il sistema da 6kW garantisce 36Kwh di media al giorno con una buona irradiazione.
Sufficiente quindi a mantenere la carica delle batterie per un ciclo giornaliero e regolare tutta l’energia necessaria per l’illuminazione notturna di qualche stanza.